IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il proprio decreto in data 18 maggio 1996, con il quale al Ministro degli affari esteri on. dott. Lamberto Dini e stato conferito l'incarico per gli italiani all'estero; Visti gli articoli 5 e 9 della legge 23 agosto 1988, n. 400; Sentito il Consiglio dei Ministri; Decreta: Art. 1. Il Ministro Lamberto Dini, fatte salve le competenze attribuite dalla legge ai singoli Ministeri e in particolare le attribuzioni del Ministero degli affari esteri ai sensi dei decreti del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18 e n. 200, sulle funzioni e sui poteri consolari, e' delegato ad esercitare le funzioni di coordinamento e di promozione nella predisposizione dei provvedimenti normativi necessari per disciplinare il diritto di voto da parte degli italiani residenti all'estero nelle elezioni legislative e amministrative, nonche' a promuovere sul piano interno tutte le misure appropriate, anche con riferimento all'AIRE centrale, per assicurare concretamente l'espletamento del voto stesso. Il Ministro, salve le competenze attribuite dalla legge ai singoli Ministeri, e' delegato in particolare ad esercitare le funzioni di coordinamento e di promozione di iniziative normative nelle seguenti materie: le politiche generali concernenti i diritti delle collettivita' degli italiani all'estero, con particolare riferimento alle indicazioni emerse nelle Conferenze internazionali e nazionali; la promozione dell'informazione delle collettivita' italiane all'estero sull'evoluzione della societa' italiana; l'intervento coordinato dello Stato e delle regioni in favore delle comunita' all'estero, nonche' le provvidenze per gli italiani che rimpatriano; la valorizzazione del ruolo degli imprenditori italiani residenti all'estero, anche ai fini dello sviluppo del loro legame con la madrepatria.